RENAULT 4
RENAULT 4
RENAULT 4
RENAULT 4
RENAULT 4
RENAULT 4
RENAULT 4
RENAULT 4

RENAULT 4


CODICE: Art. RJ22

La Renault 4 è un'autovettura prodotta dalla casa automobilistica francese Renault dal 1961 al 1992. 

La storia della Renault 4, o R4, come viene spesso indicata, inizia nel 1956, quando l'allora presidente della Régie, Pierre Dreyfus, diede il via al progetto 112, volto alla realizzazione di una vettura in grado di contrastare il successo commerciale della Citroën 2CV, una vettura che nonostante i suoi otto anni di carriera sulle spalle non accennava a declinare e anzi, era ancora distante dall'apice della sua fama e del suo successo. 

La nuova piccola Renault doveva essere un'utilitaria, ma anche una vettura per le signore e una pratica auto per il carico merci e per il tempo libero; doveva inoltre essere caratterizzata, come si è detto, da un basso prezzo di listino, essere semplice nella manutenzione e affidabile a qualsiasi condizione climatica. 

Le direttive, impartite da Dreyfus e ribadite da Fernand Picard, direttore dell'ufficio progetti, non lasciarono alternativa: la vettura doveva essere confortevole seppur molto economica, e le sospensioni furono oggetto di studi accurati. Sicuramente si doveva optare per la soluzione a ruote indipendenti e alla fine si scelse anche la soluzione delle barre di torsione.Per quanto riguarda il motore, inizialmente venne imposto un tetto di cilindrata pari a 600 cm³, motivo per il quale la stampa specializzata cominciò a indicare la vettura come 3CV .

Un lotto di prototipi fu destinato a una massacrante sessione di test nelle condizioni climatiche più disparate ed estreme, su vari fondi stradali e per lunghe durate, sia in termini di tempo che di chilometri. 

A partire dall'8 gennaio 1959 fu toccato ogni angolo del mondo, dal deserto del Sahara alla Guinea, dalla Sardegna alle temperature polari (30 gradi sotto zero) raggiunte in Minnesota (USA) durante uno di quegli inverni. Alla fine, l'équipe guidata da Louis Buty percorse circa due milioni di chilometri in totale, allo scopo di controllare l'affidabilità dei propulsori. Questo exploit durò circa tre anni, vale a dire che terminò quando la commercializzazione della vettura era già stata avviata, e nelle prime fasi non mancò di evidenziare alcuni difetti, tra cui la tenuta di strada ancora da migliorare e lo sterzo da rendere più stabile e preciso. Vale la pena menzionare il fatto che tra questi prototipi ve n'era uno equipaggiato con un motore bicilindrico, ma che non percorse più di 567 km, poiché il 15 giugno del 1959 si decise in via definitiva che la futura R4 avrebbe montato un quattro cilindri. 

La Renault 4, dal punto di vista stilistico ha seguito una linea evolutiva paragonabile a quella della 2CV, vale a dire che, dalla sua presentazione, nel 1961, alla sua uscita di produzione oltre 30 anni dopo, la Renault 4 non ha mai rivoluzionato la sua carrozzeria, se non in alcuni particolari.

Nel mese di dicembre 1962, la produzione inizia anche nello stabilimento di Pomigliano d'Arco, da dove la Renault 4 verrà distribuita in tutta Italia con il marchio Alfa Romeo in virtù dell'accordo tra le due Case costruttrici. 

A decretare la fine della Renault 4 fu l'imminente entrata in vigore della normativa Euro 1, che sarebbe divenuta effettiva a partire dal 1º gennaio 1993. Nel 1992 i vertici Renault constatarono che non era più conveniente apportare alla Renault 4 modifiche sostanziali come l'adozione dell'iniezione elettronica e della marmitta catalitica. Pertanto, alla fine di dicembre dello stesso anno, l'ultimo esemplare lasciò le linee di montaggio. Gli ultimi 1000 esemplari di Renault 4 fecero parte dell'ultimissima serie speciale denominata Bye bye e prevista per il solo mercato francese. 

Nonostante le sue modeste prestazioni, la R4 trovò comunque il modo di partecipare a diversi eventi sportivi: la sua elevata altezza da terra le permetteva per esempio di prendere parte a competizioni su fondi sconnessi, suo terreno preferito. In alcuni casi, la popolare vettura francese ha saputo conquistare alcuni piazzamenti degni di nota. 

Tra le altre cose, famosa fu la campagna pubblicitaria andata in onda in Italia negli anni ottanta in cui una R4 girava il mondo alla ricerca di un fantomatico signor Rossi. La R4 partecipò anche a iniziative sociali, feste e ricorrenze particolari in tutto il mondo. La stessa iniziativa della Casa madre che ha portato al referendum prima del lancio della R4 Parisienne può essere annoverato tra gli eventi che hanno fatto della piccola francese un vero e proprio fenomeno di costume nel corso dei decenni. 

In Italia la R4 è legata anche a un importante fatto di cronaca: il Caso Moro. È storica l'immagine nella quale il corpo senza vita di Aldo Moro giace all'interno del bagagliaio di una Renault 4 rossa targata Roma N57686, rubata pochi giorni prima del ritrovamento del cadavere dello statista DC e fatta ritrovare dalle Brigate Rosse in via Caetani a Roma (a poca distanza da piazza del Gesù e da via delle Botteghe Oscure). 

Colori prodotti
  • verde metallizzato

1:66 POLISTIL RJ-RN


2024 © Quelli della Polistil -Tutti i diritti riservati | dev: Sir Italia Core