Trattasi di modellini semplificati prodotti a stampo unico e spesso utilizzando un mix di impasti di plastiche dai colori verdastri o grigi e rossastri.
Per questo motivo si possono trovare gli stessi modellini in diverse colorazioni simili ma non uguali. Non è sicuramente un effetto "collezionistico" ma al contrario identifica una produzione con malgama plastica casuale. Comunque affascinante.
Rappresentano per lo più veicoli militari come camion, vetture, jeep, carri armato e sommergibili. Alcuni riportano chiaramente il marchio APS altri no. Alcuni come i Carri Armato riportano il nome del veicolo o la nazione del veicolo stesso.
Erano in plastica dura monoblocco di circa 3-4 cm.
Come nota di redazione poniamo l'accento sulla scelta dei primi modelli prodotti dalla neonata APS che decide di porsi sul mercato dei bambini degli anni 50 con microriproduzioni di oggetti "DA GUERRA" che i loro genitori solo un decennio prima avevano vissuto sulla propria pelle.
Incredibile questo fatto, se si pensa che gli ispiratori di questi innocenti giochi in realtà erano portatori di morte.
Questo oggi sarebbe impossibile. Parlare di Hitler o Stalin o dei loro simboli di distruzione di massa non sarebbe tollerato dagli organi di vigilanza.
Pensiamo ad un modello del Pre-Serie, il numero #6, un carro armato dal nome "STALIN" stampato proprio sul lato del carro da guerra.
Vedere un bambino che apre un sacchetto di caramelle o gomme da masticare e scartare lo Stalin davanti al proprio papà o nonno che quel carro ha combattutto!
All'epoca invece, nel pieno delle libertà di espressione, tutto aveva ed ha avuto spazio!
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