Stampi di Produzione
Eravamo in dubbio se pubblicare o meno questo articolo, per non provocare malori di estrema gioia o sobbalzi estremi d’invidia acuta; ma poi ha prevalso il solito nostro quotidiano “dovere di cronaca”. Per cui abbiamo deciso di pubblicare e dare la notizia a tutti gli appassionati.
Grazie alla collaborazione di un emulo del Gatto Arturo della T.S.I., siamo entrati in contatto con una campionatura degli stampi originali di fabbrica di alcuni modelli Politoys in scala 1/43 dei primi anni ’70s, che furono salvati dall’esportazione verso il Mexico e dall’abbandono degli scarti e delle prove ancora presenti nei capannoni.
Questi reperti derivano da lotti di stampi grezzi che non furono mai ceduti ai nuovi acquirenti dell’azienda quando subentrarono per la nuova Polistil.
Sono rimasti custoditi per alcuni anni dopo la chiusura della produzione in fabbrica presso lo stabilimento di Milano. Alcuni di essi furono concessi in regalo in cambio di alcune collaborazioni editoriali come parziale compenso del “disturbo”.
Da allora, sono state custodite da un giornalistan e disegnatore di stand pubblicitari, che ha lavorato per diverse case di modellismo e giocatoli d’epoca, per la stesura dei flyer pubblicitari inseriti all’interno delle scatole dei modelli e per la creazione grafica degli stand della fiera del giocattolo di Milano.
Possiamo immaginare quanta e quale bellezza questo appassionato possiede nella propria casa, ma qui parleremo “solo” degli stampi di produzione.
Tenetevi quindi forte …
- Politoys M 525 Ferrari 250 Le Mans Pininfarina.
E’ presente la scocca superiore con le zigrinature per il successivo attacco delle decal di carta, il baule e il cofano motore, le portiere, i tappi laterali per la benzina, lo sportello superiore, i vetri e la fanaleria, tutti gli interni e gli scarichi attaccati ancora alle sprue della produzione. Notare la grande rarità del copri motore e degli interni in un inusuale color nero. Questo particolare spicca subito agli occhi degli esperti, in quanto differenti dalle classiche due tonalità di marrone solitamente presenti per quanto riguarda gli interni. e marrone o grigio metallizzato per il coprimotore.
Politoys M 535 Porsche 904 Carrera G.T.S. E’ presente la scocca grezza del cofano posteriore, il baule anteriore con la zigrinatura per la successiva applicazione del classico decal di carta, il fondino, i quattro cerchi, le portiere, il cruscotto in metallo, gli interni neri ancora attaccati alle sprue di produzione, tutti i particolari in plastica ancora grezza nera degli scarichi, del volatino, degli specchietti etc. E’ presente anche la vetreria montati sulla sprua e i fari della vettura.
Politoys M 536 Dino Pininfarina 3a serie. Scocca grezza uscita dalla colata nello stampo definitivo. E’ presente la scocca superiore, il fondino con i 4 avallamenti per la bubble, il cofano posteriore, le portiere, i 4 cerchi, gli interni, gli scarichi grezzi neri e tutti gli altri particolari completi ancora attaccati alle sprue di produzione.
Politoys M 552 Lamborghini Miura P400 Bertone 3 serie con ruote veloci. E’ presente la scocca superiore, il fondino con gli interni preformati in metallo, le portiere, le sprue dei vetri, le sprue dei particolari in plastica tra cui si notano gli scarichi, il portatarga, i portafari, la base motore etc.
Politoys Export 583 Alfa Romeo 33. E’ presente la scocca superiore, il fondino, le sprue dei vetri, le sprue dei particolari in plastica tra cui si notano il volantino e gli interni.
Politoys Export 589 Ferrari Dino Berlinetta Pininfarina. Scocca grezza uscita dalla colata nello stampo definitivo. E’ presente la scocca superiore, il fondino, gli alettoni anteriori e posteriori della prima serie, la sprua con ancora attaccato gli interni e il volatino, la sprua con le portiere ad ali di gabbiano e il vetro dell’abitacolo.
Politoys E 31 Ford GT 70 Rosso pastello con fondino senza disegni e senza alcuna scritta identificatrice. Modello completo e già finalizzato per la pre-produzione. Il modello fu scartato dal marketing durante la scelta dei colori da proporre. Fu selezionato il bianco pastello e il grigio metallizzato per la produzione massiva.
Per adesso su questo argomento è tutto qui, ma chissà in futuro .. l’amico del Gatto Arturo sta curiosando in giro. 🙂
Speriamo che il viaggio in produzione alla Polistil S.P.A. negli anni 70 vi sia piaciuto. Q.d.P.